Sono molto fiero di aver avuto l’opportunità di andare a Melbourne per conto di Fendt subito dopo la laurea. Il mio tirocinio è iniziato a metà aprile. Uno dei miei compiti era quello di esaminare il livello di soddisfazione dei clienti Fendt con i trattori made in Marktoberdorf nella remota Australia e come vengono impiegati a quasi 16.000 km di distanza. Ho ricevuto subito un caloroso benvenuto a Melbourne. Il mio posto di lavoro era all’interno del team Marketing di diversi marchi AGCO. Nei primissimi giorni, ho imparato molte cose dai miei nuovi colleghi sul mercato delle macchine agricole in Australia. E poi è arrivato il momento di uscire – per visitare i clienti Fendt in carne ossa “Down Under”.

Nel corso della seconda settimana, alle 4:30 del mattino, io e il mio collega Cameron Power, Digital Marketing Officer AGCO Australia, ci siamo messi in viaggio da Melbourne verso il Nord nella buia luce del mattino, come sempre avevo con me la mia macchina fotografica. Siamo arrivati a destinazione all’alba: presso uno dei più grandi produttori di olive in Australia, forse addirittura del mondo intero. Nei pressi della modesta località di Boort in un’area complessiva di 2.700 ettari sono piantati un milione di olivi. Altre due aree appartengono all’azienda agricola, portando la superficie coltivata a oltre 6.200 ettari. Solo una nota: stiamo parlando di una superficie olivicola, non di un’azienda agricola!

Sono le 17 di venerdì e il mio lavoro sta finendo quando ricevo una chiamata da Stuart Bowman. È un agricoltore sull’isola di Tasmania e mi invita ad andare e fargli visita nel weekend. Non me lo faccio ripetere due volte. Faccio i bagagli e appena in tempo riesco ad imbarcarmi con la mia auto sul traghetto delle 18 a Port Melbourne. Dopo una notte non molto riposante su una poltrona reclinabile, arriviamo al porto di Devonport alle 6:00 del mattino. A questo punto, sarebbe logico ripensare il termine “isola” per quanto riguarda la Tasmania, dopo tutto, occupa un’area grande quanto l’Irlanda. Poco dopo incontro Stuart a Deloraine, a circa 50 km di distanza. Il trentacinquenne è un contoterzista in una regione agricola. Stuart si è seduto per la prima nella cabina di un trattore Fendt all’età di dieci anni in occasione di una giornata in campo. Questo sembra averlo impressionato molto: dopo i primi due trattori Fendt 700 Vario, la flotta attuale comprende un Fendt 820 Vario, un Fendt 822 Vario e un Fendt 922 Vario.

Quando sono arrivato, Stuart stava per iniziare a lavorare con il Fendt 822 Vario e un erpice a dischi Lemken da 5 metri. Sono saltato direttamente nel sedile del passeggero. Stuart mi dice che adora i suoi Fendt. Per questo motivo trascorre tanto tempo al posto di guida, anche se ha un dipendente e operatori temporanei. Oltre ai lavori di coltivazione, i trattori vengono usati di frequente nella foraggicoltura. Inoltre con due trattori si occupa anche della raccolta di papaveri da oppio. I Fendt, equipaggiati con posti di guida reversibili e dotati di una testata e un carro di trasporto, si trasformano in macchine da raccolta semoventi. La coltivazione di papaveri da oppio, ad esempio, per la produzione di morfina è sottoposta a rigidi controlli da parte del governo. Le condizioni climatiche, ma sicuramente anche la lontananza geografica di quest’area, la rendono perfetta per la coltivazione di questa coltura delicata.

Luglio è uno dei mesi più freddi e meno attraenti in Australia meridionale. Un momento ideale per organizzare un tour fra gli agricoltori al Nord. Un volo di tre ore mi porta nella località turistica di Cairns nel Queensland. Le temperature estive che durano tutto l’anno e la vicinanza della costa alla Grande barriera corallina rendono questa regione la mia meta preferita. Oltre agli agrumi e alla canna da zucchero, qui sono coltivati anche ortaggi. Dopo due ore di auto su strade sterrate, incontro Don Murray, che usa un 211 Vario nella sua azienda agricola per coltivare ortaggi biologici. Zucche e zucchine sono le colture principali.